L'Itas conclude la sua trasferta con un altro successo, contro l'M. Roma Volley, nella stessa città che il 15 maggio scorso ha regalato alla società il suo secondo scudetto. Partita più convincente di quella giocata solo giovedì contro Vibo, in cui ha spiccato Juantorena e risolto nei momenti di difficoltà da capitan Matey, uscito a fine primo set per un improvviso mal di testa, ma decisivo in ogni fondamentale al suo rientro in campo (fine secondo set). Ci sta il passo falso del terzo set, perché mancano ancora il ritmo gioco e quei meccanismi che rendono l'Itas inarrestabile. Ci sta anche perché l'M. Roma è un'ottima squadra, trascinata da Zaytsev e da un tecnico competente come Giani.
Con la vittoria odierna la compagine trentina si porta a due punti da Cuneo (vincente solo al tie-break contro Padova) e a tre da Macerata (3-2 su Monza) e torna a casa pronta per il ritorno della Champions, mercoledì 14 alle 20:30 contro i polacchi del Kedzierzyn-Kozle (diretta Sportitalia e laola.tv).
M. Roma Volley-Itas Diatec Trentino 1-3
(13-25, 23-25, 25-22, 17-25)
M. ROMA VOLLEY: Lebl 6, Boninfante, Zaytsev 22, Passier 3, Sabbi 12, Maruotti 12, Paparoni (L); Bencz 2, Paolucci.N.e. Antonucci, Puliti, Corsano e Cisolla. All. Andrea Giani.
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael, Juantorena 22, Birarelli 13, Stokr 7, Kaziyski 14, Djuric 8, Bari (L); Della Lunga 2, Colaci (L), Sokolov 6, Zygadlo. N.e. Brinkman e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Sobrero di Carcare (Savona) e Santi di Città di Castello (Perugia).
DURATA SET: 22’, 28’, 28’, 24’; tot 1h e 42’.
NOTE: 2.646 spettatori per un incasso di 7.130 euro. M. Roma Volley: 4 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 35% (29%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 10 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 56% in attacco, 48% (43%) in ricezione. Mvp Juantorena.
Laura
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